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Insolita esposizione in arrivo a Palazzo Bagatti Valsecchi
Che cos'è per voi la Resistenza?
Osservate i quadri e rispondete

Il Giorno - 30 giugno 1995

Memorie: 50 anni dopo. Opere originali di oltre novanta artisti contemporanei ispirate alla Resistenza, in mostra da mercoledì prossimo, 5 luglio, a Palazzo Bagatti Valsecchi. In occasione del 50° anniversario della guerra di Liberazione, la rassegna - a cura dell'assessorato provinciale e del settore cultura della Regione - non vuole proporsi in termini di celebrazione ma di conoscenza e provocazione per accertare, da un lato, cosa sia rimasto nella memoria di coloro che hanno vissuto l'esperienza della Resistenza in prima persona e per verificare, dall'altro, che cosa essa susciti nell'animo di coloro che per ragioni anagrafiche l'hanno conosciuta solo attraverso il racconto di altri.

Gli artisti, osservano gli allestitori della mostra, si sono misurati su un tema che non può lasciare indifferente chi si voglia porre l'interrogativo: chi sono? e: da dove vengo? E intervenendo nella maniera più libera e con le tecniche più varie sul supporto proposto, hanno creato opere originali di grande bellezza e intensità espressiva. Tali opere sono state donate e, dopo l'edizione milanese della mostra, costituiranno una dotazione museale destinata ad arricchire le sale della raccolta permanente.

Impossibile elencare i nomi di tutti gli artisti che partecipano alla rassegna, ma pescando un po' a caso ci sono Ajmone, Alviani, Antico, Baratella, Cascella, Cavaliere, Ceccomori. Brindisi, Kodra, Echaurren, Fabbri, Fiume, Geronazzo, Griffa, Habiche, Monaci, Ossola, Paradiso, Pardi, Pescatori, Arnaldo e Giò Pomodoro, Rotella, Repossi, Tadini, Treccani... La mostra, che ha già toccato città come Cremona, Bologna e Siena, resterà a Milano fino al 23 luglio. L'inaugurazione è prevista per mercoledì, alle 18,30. L'orario di apertura: dal lunedì al venerdì 10/12.30; 14.30/18.30. Sabato e domenica 10/17. L'ingresso è libero.