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Rassegna stampa
il Museo Storico
Amministrazione
Provinciale di Macerata
L'Assessore alla Cultura
Il progetto (1995)
La Provincia di Macerata, in collaborazione con il Comune di Tolentino e con altri Comuni interessati all'iniziativa, ha promosso l'allestimento di un Museo Storico, dall'età napoleonica ai nostri giorni.
Il Museo sarà realizzato presso il Castello della Rancia, situato nel Comune di Tolentino e ben collegato all'Autostrada A 14 (mappa). Il Castello presenta un notevole interesse storico.
Il Museo avrà tre Sezioni principali:
- Età Napoleonica.
Con riferimento all'occupazione da parte di Napoleone I, alla Battaglia
di Tolentino e al Trattato di cui ricorre nel 1997 il Bicentenario.
- Età
Risorgimentale. In particolare, raccolta dei documenti sul Risorgimento
attualmente posseduti da vari Enti e in modo particolare dal Museo del
Risorgimento di Macerata - Pinacoteca Comunale.
- Resistenza. Raccolta di documenti, carteggi e archivi dell'Istituto Storico della Resistenza, dell'A.N.P.I. e di vari Comuni. Parte integrante di tale sezione sarà l'esposizione permanente delle oltre cento opere della raccolta "Memorie: cinquant'anni dopo, 1945-1995".
Le tre sezioni del Museo sono legate dal nesso evidente della continuità della lotta per l'indipendenza e la libertà. Il Museo è inoltre destinato a divenire anche la sede operativa dell'Istituto Storico della Resistenza, che vi svolgerà le proprie attività di ricerca, studio e documentazione. Presso il Museo è prevista anche la costituzione di una biblioteca storica e di una mediateca.
La nuova istituzione
museale ha il pregio di inserirsi in un contesto molto più ampio,
con indubbi positivi effetti sulla sua fruibilità e incidenza anche
a livello nazionale. La Provincia, infatti, ritiene che essa possa costituire
uno dei poli del circuito di turismo scolastico di interesse nazionale,
che è già in fase di avanzata realizzazione ed ha quali
suoi punti portanti:
- Recanati, città della poesia, Parco letterario G. Leopardi
- Camerino, città della scienza
- Pollenza, villaggio delle arti e dei mestieri
- Civitanova, polo dell'archeologia industriale.
Su tale circuito possono essere inseriti anche il Parco Nazionale dei Sibillini, con le sue enormi risorse naturalistiche e ambientali, nonché l'area archeologica di Urbisaglia, con annesso Museo Didattico.