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La
montagna
(tecnica mista)
La montagna è stata il rifugio dei partigiani per molto tempo. La lotta durissima portava con sé una visione eroica della vita, spesa senza rimpianti per un bene comune. L'opera ha la forza dell'incompiutezza apparente e la suggestività della monocromia, interrotta solo dall'incantato disco lunare. Tutto questo, a distanza di anni, può apparire irreale, ma la montagna è ancora lì, a ricordare le vite che ha protetto o che ha perduto.
Walter Valentini
È nato a Pergola (PS) nel 1928. Il suo interesse per la cultura
rinascimentale e la sua percezione unitaria delle varie discipline sono
stati sollecitati dall'ambiente urbinate, nel quale l'artista si è
formato. Il dualismo presente nella concezione del mondo e dell'arte di
Valentini si esprime nelle superfici geometriche, dove la
perfetta levigatezza e i tracciati regolari di linee,vengono interrotti,
qua e là, da erosioni improvvise e da figure lasciate incomplete.
Born near Pesaro in 1928, he got his training in Urbino, a city that increased his interest in Renaissance culture and his perception of different disciplines as a whole. The dualism of his existential and artistic views is expressed by geometrical surfaces, where the perfect smoothness and the linear features are interrupted by sudden erosions and unaccomplished figures.