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Paesaggio
italiano Non è un paesaggio idilliaco, come il titolo suggerirebbe, ma una bandiera rimpicciolita, persa in tutto quel bianco e dimentica dei suoi propositi di splendore. È l'unico aspetto tipicamente italiano di questo paesaggio, proposto con amara ironia e consapevolezza crudele.
Tino Stefanoni Nato a Lecco nel 1937, ha partecipato alla Biennale di Venezia nel 1970 e ha tenuto mostre in tutto il mondo. Caratterizzano la sua arte l'attenzione al reale e al quotidiano e, insieme, la ripresa, "volutamente esasperata dei canoni pittorici classici. Tale abbinamento propone, sia pure in chiave spesso ironica, una riflessione sull'ignoto che si cela dietro la quotidianità e che è reso ancora più misterioso dall'assenza della figura umana. Born in Lecco in 1937, he has participated in the Venice Biennial in 1970 and his works has appeared worldwide in numerous exhibitions. Main traits of his painting are, on one hand, the attention to the reality and the everyday life and, on the other hand, the "consciously exasperated" use of classical rules. Such an association of elements gives rise, even though ironically, to a reflection on the unknown hiding behind the daily facts and made more mysterious by the absence of human figures. |
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