|
Libertà
di cultura Nessun tipo di repressione o di oscurantismo, neppure il più radicale
e ostinato, potrà cancellare un patrimonio di secoli dalla mente
di chi lo ha ricercato e coltivato. La luce dei libri è la forma
più invincibile di sovversione; la cultura è la vera istigatrice
alla libertà.
Giacomo Soffiantino Pittore di livello internazionale, è nato a Torino nel 1929. Ha partecipato alla Biennale di Venezia negli anni 1956, 1958, 1964 e 1972 e alla Quadriennale di Roma nel 1964 e nel 1973. Soffiantino trasferisce sulla tela gli incubi ossessionanti, i fantasmi della memoria in una molteplicità di immagini di conchiglie, ossa, fossili, tutti avvolti da una luce intensa. È un'arte colta, che utilizza un linguaggio simbolico per dipingere con disillusione un mondo anch'esso "fossilizzato". Painter of international notoriety, he was born in Turin in 1929. He has exhibited at the Venice Biennial in 1956, 1958, 1964, 1972 and at the Rome Quadriennial in 1964, 1973. On Soffiantino's canvases are transposed the obsessive nightmares, the ghosts of memory in the images of shells, bones, fossils, wrapped up by an intense light. This is a cultured art, that utilizes a symbolic language in order to depict, with disenchantment, a world that has become itself a fossil. |
|||