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Untitled
(gesso)

Nel bianco intatto si apre un crepaccio da cui sporgono lame taglienti e spigoli vivi. Una lacerazione insanabile separa due epoche e intorno la tranquillità è solo apparente: uno sconvolgimento improvviso potrebbe portare a una spaccatura definitiva, non più ricomponibile.

Arnaldo Pomodoro

Nato a Morciano di Romagna (FO) nel 1926, ha partecipato alla Biennale di Venezia nel 1964 e nel 1988. Ha vinto numerosi premi artistici in Italia e all'estero e le sue opere sono presenti in tutto il mondo. Le sculture in bronzo, figure geometriche lucide e perfette all'esterno, si spezzano improvvisamente in un punto, mostrando un interno scabro e oscuro: la geometria diviene metafisica e le sculture si caricano di valenze particolari, precisate dalla loro collocazione nello spazio e dalla interazione con esso.

Born near Forlì in 1926, he has exhibited at the Venice Biennial in 1964 and 1988. He was awarded numerous prizes, in Italy and abroad, and many works of his appear worldwide in museums and collections. The bronze sculptures, shining, perfect geometric shapes in the outside, suddenly break, showing in the inside a rough, sombre matter: the geometry becomes metaphysic, the sculptures acquire a peculiar meaning, due to their collocation in a relationship to the environment.