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Per
ricordare ancora e sempre L'opera è ridotta all'essenzialità di due elementi: la data e il piombo sul quale essa è impressa; il piombo evoca la guerra, ma pure il "peso" della liberazione nel suo realizzarsi e nel suo permanere. La data, con la sua solennità (i numeri romani, il rilievo), lancia un messaggio diretto, sgombro da approcci emotivi, sulla centralità degli eventi del 25 aprile nella storia contemporanea.
Umberto Mariani Nato a Milano nel 1936, ha tenuto frequenti mostre, personali e collettive, sia in Italia che all'estero. La sua pittura è in continua evoluzione: in una prima fase, la presenza sui quadri del colore è accesa, dominante; le opere più recenti testimoniano, invece, un complesso uso del chiaroscuro e del bianco e nero nei panneggi, nelle lettere alfabetiche e nei simboli a rilievo, segnali di una drammatica "ambiguità semantica"; di un linguaggio non sempre decodificabile. Born in Milan in 1936, he often holds one-man and collective shows both in Italy and abroad. His painting continually changes: at first, the colours on the canvases were bright, predominant; then, in the latest works, we can observe a complex use of the black and white and chiaroscuro in the draperies, in the relief alphabetic letters and symbols, which are signs of a "semantic ambiguity", of a sometimes indecipherable language. |
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