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Impressioni Una freccia che colpisce il bersaglio, uno schizzo di sangue, colori autunnali sullo sfondo sono solo impressioni momentanee, che non pretendono di esaurire il dicibile. La lotta, la morte durano pochi istanti, ma si fissano per sempre in un'immagine. È un'opera drammatica e intensamente espressiva, che obbliga lo spettatore a una presa di posizione o, almeno, a una riflessione.
Agenore Fabbri È nato nel 1911 a Barba (PT). Artista di fama internazionale, ha partecipato alla Biennale di Venezia nel 1952 e 1959 e alla Quadriennale di Roma nel 1952, 1959 e 1973. Costantemente alla ricerca del nuovo, del non scontato, egli varia non solo tematiche, ma pure generi espressivi, senza legarsi mai a una forma definitiva. Le sue opere provocano, pongono domande, criticano; nel rifiuto delle certezze, nel potenziale distruttivo di quest'arte si riflette la crisi della civiltà moderna e delle sue metropoli. Born near Pistoia in 1911, he has exhibited at the Venice Biennial in 1952 and 1959; at the Rome Quadriennial in 1952, 1959, 1973 and has won, in the years, worldwide fame. He is always searching for what is new, not yet decided: thus he varies not only themes, but expressive genres too, and never confines himself to a definite form. His works provoke, question, criticize, destroy the certainties, so reflecting the crisis of the modern society and of its metropolis. |
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