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Proiezione della forma
(acrilico e iuta)

La iuta insanguinata evoca un'esistenza dura ed essenziale, dove l'uomo compie ancora lo sforzo immane della difesa e della sopravvivenza. Non tutta la bandiera però è coperta dalla iuta: l'oggi non coincide col passato, ma non si presenta meno scabro di esso, pur nel bianco esteso.

Giovanni Campus

Pittore e scultore, è nato a Olbia (SS) nel 1929. Significative le sue partecipazioni alla Biennale della Xilografia (Carpi, 1993) e al XXVII Premio Vasto (1994). La sua arte non vuole dare un'immagine definita della realtà, bensì coglierne il divenire e i nessi di forze. L'uso di materiali diversi rappresenta l'investigazione della materia stessa, della potenza in essa insita; spesso l'opera non è finita perché l'oggetto non è costante e compiuto, ma in correlazione con ciò che lo circonda.

Both painter and sculptor, he was born in Sardinia in 1929. He recently exhibited at the Biennial of Xylography (Carpi, 1993) and at the Vasto Prize (1994). He is not searching for a definite representation of reality, but for its becoming and the dynamism of its inner forces. Using different materials, he tries to investigate matter itself and its powers. His works are often unaccomplished, being the object never constant and complete, but in everlasting relation with the things around.