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Fucilazione È una scena realistica, molto scoperta anche nel richiamo a Goya, ma di sicuro impatto emotivo. La relativa facilità di lettura non attenua la forza espressiva dell'insieme dove, di fronte ai nemici di un nero indistinto, ci sono l'azzurro delle vittime, nell'atto di sublimazione della morte, e il rosso cupo del gesto eroico, consumato e ormai passato alla storia.
Aurelio Caminati È nato a Genova nel 1924. Ha preso parte alla Biennale di Venezia nel 1956 e ad altre importanti esposizioni in Italia e all'estero. Da un'iniziale adesione al Neorealismo, durante la quale i soggetti favoriti sono stati personaggi della vita quotidiana, è passato alla realizzazione di falsi collages, composti con frammenti di quadri famosi riprodotti sulla tela, e a una pittura inquietante, con raffigurazioni di ombre e spettri. La sua ricerca figurativa si è allargata anche all'Iperrealismo. Born in Genoa in 1924, he has exhibited at the Venice Biennial in 1956 and at important shows in Italy and abroad. From an initial Neorealistic approach, when the chief subjects were everyday men, he has moved to false collages, made by fragments of famous paintings, and to a disquieting type of art, where shadows and ghosts are represented. In his career he has also experienced the Hyperrealistic art. |
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