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Dal
sangue la liberazione Una colata di sangue apre la via alla libertà. Il colore scuro inizia a fendersi e a smarrirsi per lasciare posto a un rosso sempre più vivo, che trionfa centralmente nell'opera e attrae su di sé lo sguardo dello spettatore, come se tutta la composizione consistesse solo in quel rettangolo vermiglio.
Martha Belbusti È nata a Bombay nel 1969. Nelle sue opere utilizza sabbia, vinavil, stagnola e altri materiali che le consentono, in un progressivo lavorare e ridurre la materia, di andare "oltre la pittura", di indagare personalmente la natura, di viaggiare nel conscio e nell'inconscio, portando alla superficie del quadro pulsioni e angosce altrimenti inespresse. Born in Bombay in 1969, she utilizes in her works sand, glue, tinfoil and other elements which, in a progressive reduction of matter, allow her to go "beyond painting", to investigate nature, to travel into the conscious and the unconscious, carrying to the surfaces of the canvases pulsions and grieves that would remain otherwise unexpressed. |
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